-
1 first language
-
2 ♦ language
♦ language /ˈlæŋgwɪdʒ/n.1 [uc] lingua; linguaggio; idioma: foreign languages, lingue straniere; technical language, linguaggio tecnico; the language of poetry, il linguaggio poetico; dead languages, lingue morte; DIALOGO → - Considering an evening course- I'm no good at languages, non sono portato per le lingue; first language, lingua madre; madrelingua; strong language, linguaggio violento (o volgare); bad language, linguaggio scorretto (o sboccato); filthy (o foul) language, linguaggio scurrile (o osceno); turpiloquio; profane language, parole irriverenti; bestemmie; to use emotive language, usare un linguaggio carico di emozione; native language, lingua madre; idioma nativo; to master a language, conoscere a fondo una lingua2 [u] favella; parola; capacità di parlare: Animals do not possess language, gli animali non possiedono la favella3 [u] (comput.) linguaggio: programming language, linguaggio di programmazione; low-level language, linguaggio di basso livello● (comput.) language encoding, codifica della lingua ( di una pagina Web) □ language laboratory (o lab), laboratorio linguistico □ (comput.) language neutral, indipendente dalla lingua □ language pedagogy, glottodidattica □ language pollution, imbastardimento della lingua □ language skills, le facoltà della parola □ (comput.) language translator, traduttore automatico □ in anybody's language, per chiunque; sotto tutti i punti di vista □ (fig.) to speak the same language, parlare lo stesso linguaggio □ to use bad language, usare un linguaggio volgare (o da trivio). -
3 ♦ first
♦ first /fɜ:st/A a.1 primo: the first comer, il primo venuto; a first coat of paint, una prima mano di vernice; the first officer of a ship, il primo ufficiale di bordo; the first two [three], i primi due [tre]; at first light, alle prime luci dell'alba2 primo; più importante; principale: the first scientists in Europe, gli scienziati più importanti in EuropaB avv.2 prima; per prima cosa: I must speak with him first, prima (o per prima cosa) devo parlare con lui; first of all, prima di tutto; per prima cosa; innanzitutto3 (per) la prima volta: When did you first hear about it?, quando ne hai sentito parlare la prima volta?; when we first met, la prima volta che ci siamo incontrati; quando ci siamo conosciutiC n.1 (il) primo; (la) prima: I was the first to see him, sono stato il primo a vederlo; They are the first to complain, sono i primi a protestare; Henry the First, Enrico primo3 (in GB) laurea col massimo dei voti: to get a first in history, laurearsi in storia col massimo dei voti4 (in GB) laureato col massimo dei voti● (med.) first aid, pronto soccorso □ first-aid kit, cassetta di pronto soccorso □ first-aid station, posto di pronto soccorso □ first-aid training, addestramento al pronto soccorso □ first and foremost, soprattutto; anzitutto □ first and last, soprattutto □ first base, ( sport: baseball) prima base; (fig. USA) fase iniziale, primo stadio □ first best, ottimale; ideale; (econ.) ‘first best’: a first-best setting, un contesto ideale; (econ.) a first-best equilibrium, un equilibrio di first best □ first-born, il primo nato ( di figli); primogenito □ (geol.) first bottom, fondovalle fluviale □ first class, (sost.) (ferr., aeron.) prima classe; (rif. a corrispondenza, in GB) posta prioritaria; (market.) prima qualità ( di merce): to travel first class, viaggiare in prima classe; to send a letter first class, spedire una lettera per posta prioritaria □ first-class, (agg.) (ferr., aeron.) di prima classe; (fig.) di prima qualità; eccellente; ( di corrispondenza) di posta prioritaria: a first-class seat, un posto di prima classe; a first-class hotel, un albergo di prima categoria; un albergo eccellente; (in GB) first-class honours (degree), laurea col massimo dei voti; first-class mail, posta prioritaria; first-class stamp, francobollo di posta prioritaria □ first-degree, (med.) di primo grado: first-degree burns, ustioni di primo grado; (leg., in USA) first-degree murder, omicidio di primo grado □ (anat.) first finger, (dito) indice □ first floor, (in GB) primo piano; (in USA) pianterreno □ (in Scozia) first-footer, il primo ospite che entra in una casa dopo la mezzanotte dell'ultimo dell'anno □ (in Scozia) first-footing, visita per gli auguri di Capodanno □ first fruits, primizie; (fig.) primi frutti del proprio lavoro □ (autom.) first gear, prima (marcia) □ ( anche fig.) first-generation, della (o di) prima generazione □ ( sport) first half, primo tempo ( di una partita in due tempi) □ (rag.) first in, first out ► FIFO □ (in USA) first lady, moglie del Presidente degli USA; ( anche) moglie del Governatore di uno Stato della Federazione □ first language, lingua madre; madrelingua □ (mil., in USA) □ First Lieutenant, tenente □ first mate, primo ufficiale; secondo (di bordo) □ First Minister, primo ministro (in Irlanda del Nord, Scozia e Galles) □ (tur., di biglietto aereo, combinazione, ecc.) first-minute, first minute ( acquistato con forte sconto molto prima della partenza) □ (comm., econ.) first mover, pioniere; ‘first mover’: first-mover advantage, vantaggio della prima mossa □ first name, nome proprio; nome di battesimo: to be on first name terms with sb., chiamare per nome q.; dare del tu a q. □ ( Canada) First Nations, Prime Nazioni ( nome collettivo per la popolazione indigena del Canada) □ (teatr., cinem.) first night, prima; première (franc.) □ first-nighter, assiduo (spettatore) di prime teatrali (o cinematografiche) □ (fin.) first of exchange, prima di cambio; prima copia di una cambiale □ (fam.) first off, per prima cosa; in primo luogo (correlato con next off, ► next) □ (leg.) first offender, reo incensurato; chi delinque per la prima volta □ first officer, (naut.) = first mate ► sopra; (aeron.) secondo pilota □ first or last, prima o poi; presto o tardi □ first-order, di prim'ordine; di prima classe □ first past the post, (ipp.) primo al traguardo; (fig., polit., in GB) sistema uninominale a un turno (o a scrutinio unico), uninominale secca; sistema maggioritario a maggioranza semplice □ ( Canada) First Peoples = First Nations ► sopra □ (gramm. e fig.) first person, prima persona: written in the first person, scritto in prima persona □ first-rate, di prima qualità; di prim'ordine; di primaria importanza □ (polit.) first reading, prima lettura ( di un disegno di legge) □ (leg., market.) first refusal, diritto di prelazione; (diritto di) opzione □ ( USA) first respondent, addetto al primo intervento ( polizia, vigili del fuoco, ecc.) □ ( USA) first response, primo intervento □ (cinem., USA) first run, prima visione: a first-run theater, un cinema di prima visione □ first school, primo triennio delle elementari □ (polit.) First Secretary, primo ministro ( nel Galles, dal 1998 al 2000) □ first shift, primo turno; turno di giorno □ (cinem.) first show, prima visione □ (autom.) first speed, prima (velocità) □ (mil.) first strike, attacco di sorpresa □ (mil., fis. nucl.) first-strike weapon, arma per attacco di sorpresa □ first string, (mus.) primo violino; (fig., sport) i titolari ( di una squadra) □ first-string, di prim'ordine; di prima qualità: a first-string scientist, uno scienziato di prim'ordine □ first team player, titolare □ (fam.) first thing (tomorrow), per prima cosa (domattina) □ First things first, cominciamo dalle cose più importanti □ first-time buyer, acquirente della prima casa □ first-timer, chi fa qc. per la prima volta; esordiente □ (naut.) first watch, prima comandata ( turno di guardia dalle 8 di sera a mezzanotte) □ (econ.) the First World, i paesi a economia forte; i paesi industrializzati □ at first, in principio; dapprima; sulle prime □ at first hand, di prima mano □ at first sight (o view, blush), a prima vista □ from first to last, dall'inizio alla fine; da cima a fondo □ from the first, fin dal principio □ in the first instance (o place), in primo luogo; prima di tutto; innanzi tutto □ (fam.) not to have the first idea, non avere la più pallida idea □ not to know the first thing about st., non sapere niente di qc.; non intendersene minimamente di qc. □ of the first water, ( di pietra preziosa) di acqua purissima; (fig.) della più bell'acqua □ (prov.) First come, first served, chi primo arriva è servito per primo; ( anche) chi tardi arriva male alloggia: DIALOGO → - Parent-teacher meeting- It's first come first served this time, questa volta funziona in base all'ordine di arrivo.NOTA D'USO: - first o early?- -
4 come
[kʌm] 1. 2.1) (arrive) [person, day, success] venire; [bus, letter, news, rains, winter] arrivareto come from — (pro)venire da [airport, hospital]
to come into — entrare in [ room]
to come past — [car, person] passare
to come through — [ person] attraversare [town centre, tunnel]; [water, object] entrare da [ window]
to come running — venire correndo o di corsa
to come crashing to the ground — [ structure] crollare, schiantarsi al suolo
the time has come to do — è venuto o arrivato il momento di fare
come summer — in estate, quando verrà l'estate
2) (approach) venire, avvicinarsito come and see, help sb. — venire a vedere, ad aiutare qcn.
to come to sb. for money — venire a chiedere soldi a qcn.
I could see it coming — (of accident) l'ho visto o me lo sono visto arrivare
I've come about — sono venuto per o a proposito di
4) (attend) venireto come to — venire a [meeting, party]
5) (reach)to come (up, down) to — [water, dress, curtain] arrivare (fino) a
6) (happen)how did you come to do? — come hai fatto o sei riuscito a fare?
come to think of it, you're right — a pensarci bene, hai ragione
7) (begin)to come to believe, hate — finire per credere, odiare
8) (originate)to come from — [ person] venire da, essere (origi nario) di [city, country]; [word, legend] venire da [language, country]; [ substance] essere ricavato da [ raw material]; [coins, stamps, product] provenire da [ place]; [smell, sound] (pro)venire da [ place]
to come in — essere disponibile in [sizes, colours]
to come with a radio — [ car] essere dotato di radio
to come with chips — [ food] essere servito con (contorno di) patatine
10) (tackle)to come to — venire a, affrontare [problem, subject]
11) (develop)12) (in time, list, importance)to come after — venire dopo, seguire
to come before — venire prima di, precedere
to come first, last — [ athlete] arrivare (per) primo, (per) ultimo
where did you come? — come sei arrivato o ti sei piazzato?
13) (be due)they got what was coming to them — colloq. hanno avuto quello che si meritavano
when it comes to sth., to doing — quando si tratta di qcs., di fare
15) (have orgasm) colloq. venire3.come, come! — (in warning, reproach) andiamo!
- come at- come by- come in- come off- come on- come out- come to- come up••come again? — colloq. come(, scusa)?
come to that o if it comes to that, you may be right su o per questo, potresti aver ragione; to come as a shock — essere uno shock
* * *1. past tense - came; verb1) (to move etc towards the person speaking or writing, or towards the place being referred to by him: Come here!; Are you coming to the dance?; John has come to see me; Have any letters come for me?) venire, arrivare2) (to become near or close to something in time or space: Christmas is coming soon.) avvicinarsi3) (to happen or be situated: The letter `d' comes between `c' and è' in the alphabet.) venire4) ((often with to) to happen (by accident): How did you come to break your leg?) succedere5) (to arrive at (a certain state etc): What are things coming to? We have come to an agreement.) arrivare6) ((with to) (of numbers, prices etc) to amount (to): The total comes to 51.) essere2. interjection(expressing disapproval, drawing attention etc: Come, come! That was very rude of you!) suvvia!, (ma va!), (andiamo!)- comer- coming
- comeback
- comedown
- come about
- come across
- come along
- come by
- come down
- come into one's own
- come off
- come on
- come out
- come round
- come to
- come to light
- come upon
- come up with
- come what may
- to come* * *come /kʌm/n.(volg.) sperma eiaculato; sborra (volg.).♦ (to) come /kʌm/A v. i.1 arrivare; venire; giungere: The police came, è arrivata (o è giunta) la polizia; Mary hasn't come yet, Mary non è ancora arrivata; The letter came on Friday, la lettera è arrivata venerdì; When will my turn come?, quando verrà il mio turno?; ( I'm) coming!, sto arrivando!; arrivo!; vengo!; Someone's coming, viene (o sta venendo) qualcuno; arriva (o sta arrivando) qualcuno; when the time comes, quando verrà il momento; to come running, arrivare (o venire) di corsa; arrivare correndo; to come by car [on foot], venire (o arrivare) in macchina [a piedi]; Where are you coming from?, da dove vieni (o arrivi)?; We came to a clearing, siamo arrivati a una radura; I've come to the chapter where…, sono arrivato al capitolo in cui…; to come to the door, venire ad aprire (la porta); to come to the surface, venire in superficie; salire in superficie; to come to an agreement, raggiungere (o venire a) un accordo; to come to a conclusion [a decision], giungere (o arrivare) a una conclusione [una decisione]; I'll come to that point in a moment, toccherò questo punto tra un momento; to come at the truth, arrivare alla (o scoprire la) verità; There's still the dessert to come, deve venire ancora il dolce NOTA D'USO: - arrivare-2 venire ( con uno scopo): She came for lunch, è venuta a pranzo; I've come to pick up the trunk, sono venuto a prendere il baule; Come and help me, vieni ad aiutarmi; Come and see for yourself, vieni a vedere tu stesso; I've come to see Martin, sono venuto per vedere Martin; ( anche) sono venuto a trovare Martin; Come sailing with me, vieni in barca a vela con me; I've come about the flat on sale, sono venuto per l'appartamento in vendita; Tom has come for the bike, Tom è venuto a prendere la bici NOTA D'USO: - go to / go and-3 venire; provenire; ( di cosa, anche) derivare, essere ricavato: Where do you come from?, da dove vieni?; di dove sei?; Where does this money come from?, da dove viene questo denaro?; I come from Greece, sono greco; Music was coming from the room, dalla stanza veniva della musica; These sculptures come from the Barnes collection, queste sculture provengono dalla collezione Barnes; to come from a good family, venire da una (o essere di) buona famiglia; «Master» comes from the Latin «magister», «master» deriva dal latino «magister»4 arrivare, giungere (a fare qc., come conclusione); finire per: I have come to believe he is wrong, sono giunto a credere che abbia torto; She came to think of the cat as her own, ha finito per considerare il gatto come suo5 arrivare ( in altezza, lunghezza); salire; scendere: The water came up to here, l'acqua arrivava fin qui; Her hair came down to her waist, i capelli le arrivavano (o scendevano fino) alla vita6 venire ( in un ordine di priorità); arrivare, classificarsi ( in un esame, una gara, ecc.): My children come first, i miei figli vengono prima di tutto; He came second in the exam, nell'esame è arrivato secondo8 accadere; succedere; avvenire: No harm will come to him, non gli succederà niente di male; How did she come to be there? (o How come she was there?), com'è successo che lei si trovasse là?; come mai lei si trovava la?; come what may, accada quel che accada; succeda quello che deve succedere; to take things as they come, prendere le cose come vengono9 (seguito da agg. o part. pass.) diventare; farsi ( ma spesso in ital. corrisponde un verbo specifico): to come alive, animarsi; ravvivarsi; vivacizzarsi; to come loose, allentarsi; ( di porta, ecc.) to come open, aprirsi; to come undone, slacciarsi; sbottonarsi; ( di nodo, ecc.) sciogliersi; to come untied, slegarsi; to come true, avverarsi; realizzarsi10 (fam.) costare; venire: to come expensive, costare (o essere) caro; Fast cars don't come cheap, le auto veloci non costano poco11 (comm.: di articolo) essere disponibile; esistere; essere venduto: DIALOGO → - Clothes 4- Do they come in any other colours?, sono disponibili in altri colori?; This model comes in several colours, questo modello è disponibile in diversi colori12 ( di portata) essere servito: The steak comes with roast potatoes and mushrooms, la bistecca è servita con patate arrosto e funghi14 (all'imper.) andiamo!; su!; suvvia!; dài! (fam.); ( anche) ma no!, figurati!: Come, that's silly!, andiamo, che sciocchezza!; Come, come, there's no need to thank me!, ma no, non devi ringraziarmi!B v. t.1 percorrere; fare: I have come ten miles, ho percorso dieci miglia; ( anche fig.) He had come a long way, aveva fatto molta strada3 (fam.) – to come the, fare il (o la): Don't come the bully with ( o over) me, non fare il prepotente con me!● come (seguito da indicazione di tempo), ora di, quando verrà: come next year, ora dell'anno prossimo; l'anno prossimo; come spring, ora della primavera; quando verrà la primavera; a primavera □ to come and go, andare e venire □ to come after, venire dopo; esserci dopo; seguire; venire dietro: What comes after?, che cosa viene dopo?; che c'è dopo?; Come after me, seguitemi; venitemi dietro □ to come again, ritornare; tornare: Please come again!, tornate (a trovarci)! □ (fam.) Come again?, come hai detto?; come?; scusa? □ (fam.) Come and get it!, è pronto; a tavola! □ to come as a disappointment, deludere; essere deludente □ to come as a relief, essere un sollievo; tranquillizzare □ to come as a surprise, giungere inatteso □ to come as a shock, essere uno shock; scioccare □ to come before, venire prima di; precedere; ( anche) comparire davanti a: «Major» comes before «captain», «maggiore» viene prima di «capitano»; to come before the judge, comparire davanti al giudice □ (fam.) to come clean, dire tutta la verità; confessare tutto □ to come close to, essere lì lì per; essere a un passo dal: to come close to winning, essere lì lì per vincere; sfiorare la vittoria □ to come closer, avvicinarsi; farsi più vicino □ to come easily, essere facile (per q.); venire facile: Speaking in public didn't come easily to him, non gli veniva facile parlare in pubblico □ ( sport) to come from behind, rimontare e vincere □ (fam.) to come good, riscattarsi □ to come home, tornare a casa; rientrare; ( sport: nelle corse) tagliare il traguardo □ to come home to sb., diventare chiaro a q.: At last it came home to him that I had no money, finalmente ha capito che non avevo soldi □ (fam.) to come it a bit strong, esagerare; metterla giù un po' dura □ (fam.) Don't come it with me!, non darti delle arie con me! □ to come naturally, essere naturale (a q.); venire naturale □ to come near to = to come close to ► sopra □ (leg.) to come of age, uscire di minorità; diventare maggiorenne □ (comm.) to come on offer, essere offerto: (fin.) Intercom shares came on offer at £5, le azioni della Intercom furono offerte a 5 sterline □ (fam.) to come on the scene, arrivare (sulla scena); comparire; fare la propria comparsa □ to come on top of st., aggiungersi a qc. ( di spiacevole) □ ( di veicolo) to come past, passare □ to come right, andare a posto; aggiustarsi □ (naut.) to come to anchor, ancorarsi □ to come to be, diventare: He came to be a famous painter, diventò un pittore famoso □ to come to blows, venire alle mani □ to come to an end, giungere al termine; finire □ to come to light, venire alla luce; scoprirsi □ to come to life, rinvenire, riprendere conoscenza; dimostrare interesse, interessarsi □ to come to like, imparare ad apprezzare; arrivare a trovare simpatico: I've never come to like whisky, non sono mai riuscita a farmi piacere il whisky; I came to like him in the end, finii per trovarlo simpatico; alla fine arrivò a piacermi □ to come to no harm, non patire; non subire danni: I don't want her to come to any harm, non voglio che le succeda nulla □ to come to nothing, non approdare a nulla; non portare a nulla; finire in niente □ (lett.) to come to pass, avvenire; accadere □ It comes to the same thing, è lo stesso; la cosa non cambia □ to come to one's senses, rinvenire; tornare in sé □ (fig. fam.) to come to stay, venire a stare (da q.); ( anche) prendere piede; affermarsi □ to come to a standstill, fermarsi; arrestarsi □ to come to terms with, accettare (qc. di spiacevole o doloroso); farsi una ragione di □ It might not come to that, è possibile che non si arrivi a questo (o a questi punti); potrebbe non verificarsi; potrebbe non essere necessario; He didn't believe her, nor, come to that, did I, lui non le credette, e in realtà nemmeno io □ when you come to think of it, a pensarci bene; riflettendoci: ( Now I) come to think of it, he was out the whole day yesterday, ora che ci penso, ieri lui è stato fuori tutto il giorno □ to come with practice [age, ecc.], venire [essere appreso, raggiunto, ecc.] con la pratica [l'età] □ to come within earshot of, giungere a portata d'orecchi di □ to come within range, arrivare a tiro ( di fucile, ecc.) □ to come within sight of, giungere in vista di □ ‘Coming soon’ ( cartello), ‘torno presto’ □ as… as they come, enormemente: as rich as they come, ricchissimo; as silly as they come, stupidissimo; stupido come pochi □ (iron.) He's got a big surprise coming to him!, avrò (o lo aspetta) una bella sorpresa □ (fam.) She only got what was coming to her, ha avuto solo quello che si è meritata; ben le sta □ (fam.) You had it coming, ( di punizione, ecc.) hai avuto quello che ti meritavi; te lo sei meritato □ (fam.) How come?, perché?; come mai?: How come you didn't join the party?, come mai non ti sei unito alla comitiva? □ (fig.) I don't know whether I'm coming or going, non so più quello che sto facendo; sto perdendo la testa □ ( slang) Let'em all come!, s'accomodino, vengano pure ( e avranno quello che si meritano)! □ I could see it come, me l'aspettavo □ (dopo espressioni di tempo) to come, futuro; nel futuro; a venire: generations to come, generazioni future; in years to come, negli anni a venire □ when it comes to, quando si tratta di; in fatto di □ where sb. is coming from, che tipo è q.; come la pensa q.; che cosa ha in mente q.: I couldn't work out where he was coming from, non ruiscivo a capire che cosa avesse in mente.* * *[kʌm] 1. 2.1) (arrive) [person, day, success] venire; [bus, letter, news, rains, winter] arrivareto come from — (pro)venire da [airport, hospital]
to come into — entrare in [ room]
to come past — [car, person] passare
to come through — [ person] attraversare [town centre, tunnel]; [water, object] entrare da [ window]
to come running — venire correndo o di corsa
to come crashing to the ground — [ structure] crollare, schiantarsi al suolo
the time has come to do — è venuto o arrivato il momento di fare
come summer — in estate, quando verrà l'estate
2) (approach) venire, avvicinarsito come and see, help sb. — venire a vedere, ad aiutare qcn.
to come to sb. for money — venire a chiedere soldi a qcn.
I could see it coming — (of accident) l'ho visto o me lo sono visto arrivare
I've come about — sono venuto per o a proposito di
4) (attend) venireto come to — venire a [meeting, party]
5) (reach)to come (up, down) to — [water, dress, curtain] arrivare (fino) a
6) (happen)how did you come to do? — come hai fatto o sei riuscito a fare?
come to think of it, you're right — a pensarci bene, hai ragione
7) (begin)to come to believe, hate — finire per credere, odiare
8) (originate)to come from — [ person] venire da, essere (origi nario) di [city, country]; [word, legend] venire da [language, country]; [ substance] essere ricavato da [ raw material]; [coins, stamps, product] provenire da [ place]; [smell, sound] (pro)venire da [ place]
to come in — essere disponibile in [sizes, colours]
to come with a radio — [ car] essere dotato di radio
to come with chips — [ food] essere servito con (contorno di) patatine
10) (tackle)to come to — venire a, affrontare [problem, subject]
11) (develop)12) (in time, list, importance)to come after — venire dopo, seguire
to come before — venire prima di, precedere
to come first, last — [ athlete] arrivare (per) primo, (per) ultimo
where did you come? — come sei arrivato o ti sei piazzato?
13) (be due)they got what was coming to them — colloq. hanno avuto quello che si meritavano
when it comes to sth., to doing — quando si tratta di qcs., di fare
15) (have orgasm) colloq. venire3.come, come! — (in warning, reproach) andiamo!
- come at- come by- come in- come off- come on- come out- come to- come up••come again? — colloq. come(, scusa)?
come to that o if it comes to that, you may be right su o per questo, potresti aver ragione; to come as a shock — essere uno shock
-
5 watch
I 1. [wɒtʃ]nome (timepiece) orologio m. da polso, da tasca2.my watch is slow, fast — il mio orologio ritarda, va avanti
modificatore [chain, spring, strap] dell'orologioII [wɒtʃ]1) (surveillance) guardia f., sorveglianza f. (anche mil.)to keep watch — [sentry, police] montare la guardia
to keep (a) watch on sb., sth. — tenere sotto controllo qcn., qcs. (anche fig.)
to be on the watch for — stare in guardia contro; fig. guardarsi da
to set a watch on sb., sth. — tenere d'occhio qcn., qcs
2) mar. (time on duty) quarto m.III 1. [wɒtʃ]2) fig. seguire [progress, development]; sorvegliare [ situation]3) (keep under surveillance) sorvegliare, tenere sotto controllo [building, suspect, movements]watch this noticeboard for further details — per ulteriori informazioni tenete d'occhio questa bacheca
4) (pay attention to) fare attenzione a [dangerous object, money, obstacle]; stare attento a [language, manners]; tenere sotto controllo, controllare [ weight]watch it! — colloq. attento! fai attenzione!
watch your step — guarda dove metti i piedi; fig. attento a quel che fai
watch your back! — colloq. guardati alle spalle! (anche fig.)
5) (look after) badare a [property, child, dog]2.1) (look on) stare a guardare, osservarethey are watching to see what will happen next — stanno aspettando di vedere che cosa succederà adesso
2) ant. (keep vigil) vegliare•* * *[wo ] 1. noun1) (a small instrument for telling the time by, worn on the wrist or carried in the pocket of a waistcoat etc: He wears a gold watch; a wrist-watch.) orologio2) (a period of standing guard during the night: I'll take the watch from two o'clock till six.) guardia3) (in the navy etc, a group of officers and men who are on duty at a given time: The night watch come(s) on duty soon.) guardia2. verb1) (to look at (someone or something): He was watching her carefully; He is watching television.) guardare2) (to keep a lookout (for): They've gone to watch for the ship coming in; Could you watch for the postman?) sorvegliare, (tenere d'occhio)3) (to be careful of (someone or something): Watch (that) you don't fall off!; Watch him! He's dangerous.) (fare attenzione)4) (to guard or take care of: Watch the prisoner and make sure he doesn't escape; Please watch the baby while I go shopping.) sorvegliare5) (to wait for (a chance, opportunity etc): Watch your chance, and then run.) aspettare•- watcher- watchful
- watchfully
- watchfulness
- watchdog
- watchmaker
- watchman
- watchtower
- watchword
- keep watch
- watch one's step
- watch out
- watch over* * *I [wɒtʃ] n(also: wrist watch) orologio (da polso)II [wɒtʃ]1. n1) (act of watching) sorveglianzato be on the watch for — (danger, person) stare in guardia contro, (vehicle) stare all'erta per l'arrivo di, (bargain) essere a caccia di
to keep watch over — (prisoner) sorvegliare, (patient) vigilare
to keep a close watch on sb/sth — sorvegliare da vicino qn/qc
to keep watch for sb/sth — stare all'erta per qn/qc
2) (period of duty) guardia, Naut quarto, (sentry) sentinellaofficer of the watch Naut — ufficiale m di quarto
to be on watch Naut — essere di guardia
2. vt1) (guard: gen) tener d'occhio2) (observe: gen) guardare, (subj: police) tenere d'occhio, sorvegliare, (monitor: case) seguireyou can't do that! — just you watch (me)! — non puoi farlo! — e come no, sta' a vedere!
a new actor to be watched — un nuovo attore molto promettente or da seguire
3) (be careful with) stare attento (-a) ato watch one's language — moderare i termini, badare a come si parla
watch how you drive/what you're doing — fai attenzione a come guidi/quel che fai
3. vi(observe) guardare, (keep guard) fare or montare la guardia, (pay attention) stare attento (-a), (at bedside) vegliareto watch for sb/sth — aspettare qn/qc
the doctors are watching for any deterioration in his condition — i medici lo tengono sotto osservazione nell'eventualità che le sue condizioni peggiorino
•* * *watch (1) /wɒtʃ/n.1 [uc] custodia; guardia; sorveglianza: (mil.) watch duty, servizio di guardia; to keep watch, montare la guardia; essere di guardia2 (naut.) turno di guardia; comandata; guardia: morning watch, diana ( turno di guardia del mattino, dalle 4 alle 8); afternoon watch, guardia del pomeriggio ( dalle 12 alle 16); forenoon watch, guardia del mattino ( dalle 8 alle 12)● (collett., naut.) watch aboard, marinai di comandata □ (naut.) watch ashore, guardia franca a terra □ ( anche mil.) watch box, garitta □ watch fire, fuoco di guardia ( nei campi o campeggi) □ (mil.) watch post, posto di guardia □ (relig.) watch night service, servizio divino della notte di Natale (cfr. ital. «messa di mezzanotte») □ watch-tower, torre d'osservazione; torre di controllo □ to keep watch for sb., stare attento a q. ( che deve arrivare) □ to keep watch over sb., sorvegliare q. □ to leave the watch, smontare di guardia □ to be on the watch, stare in guardia; stare all'erta □ to be on the watch for pickpockets, guardarsi dai borsaioli; stare attento ai borseggiatori.♦ watch (2) /wɒtʃ/n.1 orologio ( da tasca o da polso): to look at one's watch, dare un'occhiata all'orologio; guardare l'orologio● watch chain, catena dell'orologio □ watch glass, vetro da orologio; vetro dell'orologio □ watch pocket, taschino dell'orologio.♦ (to) watch /wɒtʃ/A v. t.1 guardare; osservare; vedere; assistere a: to watch TV, guardare la tivù; I like to watch animal life, mi piace osservare gli animali nel loro ambiente; to watch a soccer game, assistere a una partita di calcio NOTA D'USO: - to see-2 guardare; badare a; fare attenzione a: Watch your step!, attento a (o bada a) dove metti i piedi!; (fam.) attento a quel che fai!4 custodire; badare; sorvegliare; far la guardia a; vigilare: to watch a flock, custodire un gregge; Will you watch ( over) my bag for a moment?, puoi sorvegliarmi la borsa per un momento?B v. i.1 stare a guardare; osservare: I'm fed up with only watching, sono stufo di stare soltanto a guardare2 stare in guardia; stare all'erta; vigilare: There is a security guard watching outside the bank, c'è una guardia giurata che vigila fuori della banca3 (arc.) vegliare; stare sveglio● to watch for an opportunity, tener gli occhi aperti in attesa di una buona occasione; aspettare l'occasione propizia □ to watch out, stare attento (o in guardia); stare in campana (fam.): Watch out!, attento!; in guardia!; bada! □ to watch out for, badare a, stare attento a; guardarsi da: I told him to watch out for vipers, gli dissi di stare attento alle vipere □ to watch over, custodire ( preziosi, ecc.); badare; sorvegliare ( persone); assistere, vegliare ( malati) □ (fam.) Watch it!, bada di rigare dritto!; ( a un bambino) bada che le prendi! □ Watch me!, sta' a vedere!; vedrai! □ ( alla TV, in fine di trasmissione) ‘Thank you for watching!’, ‘grazie dell'ascolto!’ □ (prov.) A watched pot never boils, pentola guardata non bolle mai; il desiderio rende lunga l'attesa.* * *I 1. [wɒtʃ]nome (timepiece) orologio m. da polso, da tasca2.my watch is slow, fast — il mio orologio ritarda, va avanti
modificatore [chain, spring, strap] dell'orologioII [wɒtʃ]1) (surveillance) guardia f., sorveglianza f. (anche mil.)to keep watch — [sentry, police] montare la guardia
to keep (a) watch on sb., sth. — tenere sotto controllo qcn., qcs. (anche fig.)
to be on the watch for — stare in guardia contro; fig. guardarsi da
to set a watch on sb., sth. — tenere d'occhio qcn., qcs
2) mar. (time on duty) quarto m.III 1. [wɒtʃ]2) fig. seguire [progress, development]; sorvegliare [ situation]3) (keep under surveillance) sorvegliare, tenere sotto controllo [building, suspect, movements]watch this noticeboard for further details — per ulteriori informazioni tenete d'occhio questa bacheca
4) (pay attention to) fare attenzione a [dangerous object, money, obstacle]; stare attento a [language, manners]; tenere sotto controllo, controllare [ weight]watch it! — colloq. attento! fai attenzione!
watch your step — guarda dove metti i piedi; fig. attento a quel che fai
watch your back! — colloq. guardati alle spalle! (anche fig.)
5) (look after) badare a [property, child, dog]2.1) (look on) stare a guardare, osservarethey are watching to see what will happen next — stanno aspettando di vedere che cosa succederà adesso
2) ant. (keep vigil) vegliare• -
6 effort
['efət]1) (energy) sforzo m.to put a lot of effort into sth., into doing — fare molti sforzi per qcs., per fare
2) (difficulty) fatica f.3) (attempt)4) (initiative) iniziativa f.5) (exercise) sforzo m.* * *['efət]1) (hard work; energy: Learning a foreign language requires effort; The effort of climbing the hill made the old man very tired.) sforzo2) (a trying hard; a struggle: The government's efforts to improve the economy were unsuccessful; Please make every effort to be punctual.) sforzo3) (the result of an attempt: Your drawing was a good effort.) impresa•- effortlessly* * *['efət]1) (energy) sforzo m.to put a lot of effort into sth., into doing — fare molti sforzi per qcs., per fare
2) (difficulty) fatica f.3) (attempt)4) (initiative) iniziativa f.5) (exercise) sforzo m. -
7 know
I 1. [nəʊ]1) (have knowledge of) conoscere [person, place, situation, system]; sapere, conoscere [answer, language, name, reason, truth, way]to know sb. by name, sight — conoscere qcn. di nome, di vista
to know sth. by heart — sapere qcs. a memoria
to know how to do — sapere fare; (stressing method) sapere come fare
to know that... — sapere che...
to know sb., sth. as — conoscere qcn., qcs. come
to let it be known o to make it known that fare sapere che; it has been known to snow there hanno detto che lì nevica; if I know him se lo conosco; he is known to the police è conosciuto dalla polizia; as you well know come ben sai; (do) you know something? do you know what? (ma lo) sai? there's no knowing whether non si può sapere se; to know one's way around fig. sapersi togliere dagli impicci; to know one's way around a town sapersi orientare in una città; to know one's way around a computer sapersela cavare con i computer; I know what! you could... ho un'idea! potresti...; he knows nothing about it — non ne sa niente
2) (feel certain) essere sicuro, sapere3) (realize) rendersi conto4) (recognize) riconoscere (by, from da)"you are a stupid" "it takes one to know one" — "sei uno stupido" "tra stupidi ci si riconosce"
to be known for sth., for doing — essere conosciuto per qcs., per fare
6) (experience) conoscere [sadness, love]2.1) (have knowledge) sapere, conoscereto know about — (have information) essere al corrente di [ event]; (have skill) conoscere [computing, engines]
to know of — (from experience) conoscere; (from information) avere sentito parlare di
to let sb. know of o about mettere qcn. a conoscenza di [ plans]; we'll let you know vi faremo sapere; how should I know! come faccio a saperlo! if you must know se proprio vuoi saperlo; if I were angry with you, you'd know about it se fossi arrabbiato con te, te ne accorgeresti; you know better than to argue with him hai di meglio da fare che metterti a discutere con lui; you ought to have known better non avresti dovuto farlo; he says he came home early but I know better — dice che è arrivato a casa presto ma conoscendolo non ci credo
"he won't win" - "oh I don't know" — "non vincerà" - "non ne sono sicuro"
"I'll take the morning off" - "I don't know about that!" — "mi prenderò mezza giornata" - "non ne sarei così sicuro!"
I don't know about you but... — non so cosa ne pensi, ma
••II [nəʊ]not to know where o which way to turn non sapere da che parte voltarsi; not to know whether one is coming or going — non sapere più che cosa si sta facendo
to be in the know (about sth.) — colloq. essere al corrente (di qcs.)
* * *[nəu]past tense - knew; verb1) (to be aware of or to have been informed about: He knows everything; I know he is at home because his car is in the drive; He knows all about it; I know of no reason why you cannot go.) sapere2) (to have learned and to remember: He knows a lot of poetry.) conoscere3) (to be aware of the identity of; to be friendly with: I know Mrs Smith - she lives near me.) conoscere4) (to (be able to) recognize or identify: You would hardly know her now - she has become very thin; He knows a good car when he sees one.) riconoscere•- knowing- knowingly
- know-all
- know-how
- in the know
- know backwards
- know better
- know how to
- know the ropes* * *know /nəʊ/n.– (nella loc. fam.) in the know, al corrente; bene informato; addentro nella faccenda.♦ (to) know /nəʊ/A v. t.1 conoscere; sapere: to know languages, conoscere (o sapere) le lingue; Do you know German?, conosci (o sai) il tedesco?; to know the answer, conoscere (o sapere) la risposta; to know a subject, conoscere un argomento; to know one's job, conoscere il proprio mestiere; to know the time, sapere che ora è; conoscere l'ora; to know all the facts, conoscere (o essere a conoscenza di, sapere) tutti i fatti; to know damn well, sapere benissimo; Do you know his address?, conosci (o sai) il suo indirizzo?; Everybody knows that, lo sanno tutti; How do you know?, come lo sai?; come fai a saperlo?; I'll let you know, te lo farò sapere; I know he is a good boy, so che è un bravo ragazzo; Do you know how much it costs?, sai quanto costa?; I don't know when she's arriving, non so quando arriverà; I know what I'm doing, so quello che faccio; I know you won't disappoint me, so che non mi deluderai; I knew ( that) he would say that, sapevo che avrebbe detto così; to get to know, imparare a conoscere; conoscere meglio (o più a fondo); venire a sapere; I know how it works, so come funziona; He is known to be in favour of it, è noto (o risaputo) che lui è favorevole; His dog has been known to attack strangers, si sa che il suo cane ha assalito gente che non conosceva2 conoscere: Do you know his wife [this book]?, conosci sua moglie [questo libro]?; the world as we know it, il mondo così come lo conosciamo; We've known each other for years, ci conosciamo da anni3 riconoscere: I'd know him anywhere, lo riconoscerei dovunque (o fra mille); I know a good athlete when I see one, so riconoscere un buon atleta4 capire; rendersi conto: I knew at once something was wrong, capii subito che c'era qualcosa che non andava5 conoscere; sperimentare; fare esperienza di: I have known better days, ho conosciuto giorni migliori; He has known poverty, ha conosciuto la miseria6 – to know how, sapere; essere capace di: Do you know how to open this box?, sai aprire (o sei capace di aprire, sai come si apre) questa scatola?; I would do it if I knew how ( o if I knew the way), lo farei se sapessi come si fa (o se ne fossi capace)7 (saper) distinguere: to know right from wrong, distinguere tra il bene e il male (o la ragione dal torto)B v. i.sapere di; conoscere; essere informato di; essere a conoscenza di; avere notizia di; aver sentito parlare di: I know of a few cases like this one, so di alcuni casi come questo; I know of her, but I've never met her, ne ho sentito parlare, ma non l'ho mai incontrata; Do you know of any reason why he should have done it?, hai qualche idea del perché l'abbia fatto?; not that I know of, che io sappia no; non che io sappia; non mi risulta● to know again, riconoscere □ (fam.) to know all the answers, sapere tutto; saperla lunga; essere un sapientone □ to know all there is to know about st., sapere tutto su qc. □ to know apart, saper distinguere ( tra due) □ (fam.) to know st. backwards, conoscere qc. alla perfezione (o a menadito) □ to know best, sapere ciò che è meglio; essere il miglior giudice □ to know better, sapere che le cose stanno altrimenti (o che non è così); ( anche) avere più buon senso (o criterio), aver imparato la lezione: If I didn't know better, I'd say that…, se non sapessi che le cose stanno altrimenti, direi che…; You should have known better, avresti dovuto usare un po' più di buon senso; I'll know better next time, la prossima volta saprò come comportarmi; la prossima volta me ne guarderò bene; to know better than that, sapere che non è così; sapere che non si deve fare qc.; to know better than to do st., non essere così sciocco (o sprovveduto) da fare qc.; avere abbastanza criterio (o buon senso) da non fare qc.; sapere che non si deve fare qc.; not to know any better, non avere buon senso; essere uno sprovveduto; non sapere quello che si fa (per ignoranza, immaturità, ecc.) □ to know one's business, conoscere il proprio mestiere; sapere il fatto proprio □ to know st. by heart, sapere qc. a memoria □ to know sb. by name [by sight], conoscere q. di nome [di vista] □ to know different, sapere che non è così (o che le cose non stanno così); scoprire che non è così □ not to know the first thing about st., non sapere niente di qc.; non intendersene affatto di qc.; essere ignorantissimo di qc. □ to know sb. for, conoscere q. come: I know him for a very approachable man, lo conosco come una persona molto disponibile □ to know for a fact that…, sapere per certo (o con certezza) che… □ (fam. USA) not to know from st., non intendersene di qc.; non sapere niente di qc. □ (fam. USA) not to know from nothing ( about), non sapere (o capire) niente (di); non intendersi minimamente (di) □ (fam.) not to know sb. from Adam, non avere mai visto né conosciuto q.; non sapere che faccia ha q. □ (fam. GB) to know how many beans make five, sapere il fatto proprio; essere sveglio □ to know st. inside out, conoscere a fondo qc. □ to know st. like the back of one's hand, conoscere qc. come le proprie tasche □ to know one's own mind, sapere quel che si vuole □ to know no bounds, non conoscere limiti □ to know oneself, conoscere se stesso; conoscersi: I know myself, io mi conosco; io so come son fatto; Know thyself!, conosci te stesso! □ (fam.) to know one's onions, sapere il fatto proprio □ to know otherwise = to know different ► sopra □ to know one's place, saper stare al proprio posto □ to know the ropes, essere pratico di qc.; sapere come funziona qc. □ (fam.) to know one's stuff, sapere il fatto proprio □ (fam.) to know a thing or two, saperne qualcosa; intendersene; saperla lunga (su qc.) □ to know one's way around, conoscere la strada; sapersi orientare; (fig.) sapere come muoversi □ to know what it is like to…, sapere per esperienza personale cosa significhi… □ (fam.) to know what's what, sapere il fatto proprio □ (volg.) You know what you can do with it!, sai cosa puoi farci? □ not to know what to do with oneself, non sapere cosa fare; non sapere comportarsi □ (fam.) not to know what hit one, avere una brutta sopresa; restarci secco (fam.); ( anche) morire senza nemmeno accorgersene □ (fam. USA) to know where it's at, conoscere il mondo; saperla lunga □ (fam. USA) to know where sb. is coming from, sapere come ragiona q. □ not to know where (o which way) to look, non sapere dove guardare ( dall'imbarazzo); non sapere dove andare a nascondersi □ (fig.) not to know which way to turn, non sapere a che santo votarsi; non sapere dove sbattere la testa □ to know who's who, conoscere tutti ( in un posto); ( anche) sapere vita, morte e miracoli di tutti □ as far as I know, per quel che ne so; che io sappia □ As if I didn't know him!, come se non lo conoscessi! □ to be known as, essere considerato; aver fama di essere; ( anche) esser noto come, essere conosciuto col nome di: He is known as a good pianist, è considerato un bravo pianista; He's known as The Captain, è noto come ‘il Capitano’ □ (fam.) before you know where you are, prima che tu possa dire ‘beh’; in men che non si dica □ to do all one knows, fare tutto il possibile; fare del proprio meglio □ Don't I know it!, se lo so!; a chi lo dici! □ I don't know that…, non sono sicuro di…; non so se… □ for all I know, per quanto (o quel che) ne so □ for reasons best known to himself, per un motivo noto solo a lui (o che sa solo lui) □ God (o Goodness, heaven) knows, Dio sa; ( anche escl.) lo sa Dio (o Iddio, il Cielo) □ How should I know?, come faccio a saperlo?; che vuoi che ne sappia io? □ How was I to know?, come potevo saperlo?; come potevo immaginare? □ I'll have you know that…, sappi che…; per tua informazione…; o per tua norma e regola… □ I knew it!, lo sapevo!; me l'aspettavo! □ (fam.) I know what, ho un'idea; so io che cosa fare □ to let it be known, far sapere; rendere noto □ to make oneself known, farsi un nome, farsi conoscere □ (form.) to make oneself known to sb., presentarsi a q. □ to make it known that…, rendere noto che… □ She's very pretty and doesn't she know it!, è molto bella, e sa di esserlo □ You don't know how, non sai (o non puoi immaginare) quanto □ (fam.) not to want to know, disinteressarsi di qc.; ignorare qc.; infischiarsene □ (fam.) What do you know ( about that)!, senti senti!; ma pensa un po'! □ Wouldn't you ( just) know?, lo sapevo io!; ci mancava questa! □ Wouldn't you like to know?, ti piacerebbe saperlo, eh! □ (fam.) you know (o, antiq., don't you know), sai ( come inter.) □ (fam.) You know what (o something)?, sai che ti dico?; sai una cosa? □ You never know, non si sa mai □ You never know your luck!, non si sa mai!; magari succede; può anche andare bene!* * *I 1. [nəʊ]1) (have knowledge of) conoscere [person, place, situation, system]; sapere, conoscere [answer, language, name, reason, truth, way]to know sb. by name, sight — conoscere qcn. di nome, di vista
to know sth. by heart — sapere qcs. a memoria
to know how to do — sapere fare; (stressing method) sapere come fare
to know that... — sapere che...
to know sb., sth. as — conoscere qcn., qcs. come
to let it be known o to make it known that fare sapere che; it has been known to snow there hanno detto che lì nevica; if I know him se lo conosco; he is known to the police è conosciuto dalla polizia; as you well know come ben sai; (do) you know something? do you know what? (ma lo) sai? there's no knowing whether non si può sapere se; to know one's way around fig. sapersi togliere dagli impicci; to know one's way around a town sapersi orientare in una città; to know one's way around a computer sapersela cavare con i computer; I know what! you could... ho un'idea! potresti...; he knows nothing about it — non ne sa niente
2) (feel certain) essere sicuro, sapere3) (realize) rendersi conto4) (recognize) riconoscere (by, from da)"you are a stupid" "it takes one to know one" — "sei uno stupido" "tra stupidi ci si riconosce"
to be known for sth., for doing — essere conosciuto per qcs., per fare
6) (experience) conoscere [sadness, love]2.1) (have knowledge) sapere, conoscereto know about — (have information) essere al corrente di [ event]; (have skill) conoscere [computing, engines]
to know of — (from experience) conoscere; (from information) avere sentito parlare di
to let sb. know of o about mettere qcn. a conoscenza di [ plans]; we'll let you know vi faremo sapere; how should I know! come faccio a saperlo! if you must know se proprio vuoi saperlo; if I were angry with you, you'd know about it se fossi arrabbiato con te, te ne accorgeresti; you know better than to argue with him hai di meglio da fare che metterti a discutere con lui; you ought to have known better non avresti dovuto farlo; he says he came home early but I know better — dice che è arrivato a casa presto ma conoscendolo non ci credo
"he won't win" - "oh I don't know" — "non vincerà" - "non ne sono sicuro"
"I'll take the morning off" - "I don't know about that!" — "mi prenderò mezza giornata" - "non ne sarei così sicuro!"
I don't know about you but... — non so cosa ne pensi, ma
••II [nəʊ]not to know where o which way to turn non sapere da che parte voltarsi; not to know whether one is coming or going — non sapere più che cosa si sta facendo
to be in the know (about sth.) — colloq. essere al corrente (di qcs.)
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8 Norman
['nɔːmən] 1.aggettivo normanno2.1) (person) normanno m. (-a)2) (anche Norman French) (language) normanno m.* * *Norman /ˈnɔ:mən/A n. (stor.)1 normannoB a.normanno; dei Normanni: the Norman Conquest, la conquista normanna ( dell' Inghilterra: nel 1066); Norman architecture, architettura normanna● Norman French, franco-normanno ( la lingua) NOTE DI CULTURA: Norman French: è la varietà di francese parlato in Inghilterra dalle classi dominanti a partire dalla conquista normanna nel 1066 fino alla Guerra dei Cent'Anni ( 1337-1453). Ha lasciato tracce soprattutto nella terminologia giuridica e legale dell'inglese moderno.(First names) Norman /ˈnɔ:mən/m.(Surnames) Norman /ˈnɔ:mən/* * *['nɔːmən] 1.aggettivo normanno2.1) (person) normanno m. (-a)2) (anche Norman French) (language) normanno m. -
9 understand
[ˌʌndə'stænd] 1.verbo transitivo (pass., p.pass. - stood)1) (intellectually) capire, comprendere [question, language, con cept]to understand that, how — capire che, come
2) (emotionally) capire, comprendere [person, feelings]to understand sb. doing — capire che qcn. faccia
3) (interpret) capire, comprendere [person, statement]I understood him to say o as saying that... — ho capito che avesse detto che
4) (believe)to understand that — credere o capire che
6) ling. (imply)2.to be understood — [ subject] essere sottinteso
verbo intransitivo (pass., p.pass. - stood)1) (comprehend) capire ( about di)2) (sympathize) capire, comprendere* * *1. past tense, past participle - understood; verb1) (to see or know the meaning of (something): I can't understand his absence; Speak slowly to foreigners so that they'll understand you.) capire, comprendere2) (to know (eg a person) thoroughly: She understands children/dogs.) capire3) (to learn or realize (something), eg from information received: At first I didn't understand how ill she was; I understood that you were planning to leave today.) capire•- understanding 2. noun1) (the power of thinking clearly: a man of great understanding.) intelligenza2) (the ability to sympathize with another person's feelings: His kindness and understanding were a great comfort to her.) comprensione3) (a (state of) informal agreement: The two men have come to / reached an understanding after their disagreement.) accordo•- make oneself understood- make understood* * *[ˌʌndə'stænd] 1.verbo transitivo (pass., p.pass. - stood)1) (intellectually) capire, comprendere [question, language, con cept]to understand that, how — capire che, come
2) (emotionally) capire, comprendere [person, feelings]to understand sb. doing — capire che qcn. faccia
3) (interpret) capire, comprendere [person, statement]I understood him to say o as saying that... — ho capito che avesse detto che
4) (believe)to understand that — credere o capire che
6) ling. (imply)2.to be understood — [ subject] essere sottinteso
verbo intransitivo (pass., p.pass. - stood)1) (comprehend) capire ( about di)2) (sympathize) capire, comprendere -
10 ♦ parent
♦ parent /ˈpɛərənt/n.1 genitore, genitrice; padre; madre: single-parent family, famiglia monoparentale; lone parent, genitore che cresce un figlio da solo; biological parent, genitore naturale; foster parents, genitori affidatari2 (fig.) causa; fonte; origine3 (bot., fis. nucl.) capostipite● parent bird [parent tree], uccello [albero] che ne ha prodotto un altro □ (fin.) parent company, società (o casa) madre; (società) capogruppo □ (chim.) parent compound, composto progenitore □ (ling.) parent language, lingua madre □ (comput.) parent node, nodo padre □ (stat.) parent population, popolazione d'origine □ (geol.) parent rock, roccia madre □ (naut.) parent ship, nave appoggio □ parent-teacher association, associazione insegnanti e genitori □ our first parents, i nostri progenitori; Adamo ed EvaFALSI AMICI: parent non significa parente. -
11 ♦ should
♦ should /ʃʊd, ʃəd/v. modaleshould, come tutti i verbi modali, ha caratteristiche particolari:● ha significato di condizionale;● non ha forme flesse (-s alla 3a pers. sing. pres., - ing, -ed), non è mai usato con ausiliari e non ha quindi tempi composti;● forma le domande mediante la semplice posposizione del soggetto;● la forma negativa è should not, spesso abbreviato in shouldn't;● l'infinito che segue non ha la particella to;● viene usato nelle question tags1 ( esprime dovere, raccomandazione, opportunità) – Matches should be kept out of the reach of children, i fiammiferi dovrebbero essere tenuti fuori della portata dei bambini; Wrongdoers should be punished, chi fa del male dovrebbe (o deve) essere punito; I should eat less, dovrei mangiare di meno; DIALOGO → - Feeling ill- You should go to bed, dovresti andare a letto; Perhaps I should first explain that…, forse per prima cosa dovrei spiegare (o è bene che io spieghi) che…; Why shouldn't I say what I think?, perché non dovrei dire quello che penso?; «I'm so sorry» «So you should be», «mi dispiace molto» «direi!»2 ( seguito da inf. pass., esprime rammarico o rimprovero per qc. di non avvenuto) – We shouldn't have gone, non saremmo dovuti andare; You should have let me know, avresti dovuto informarmi; A present for me? Oh, you shouldn't have!, un regalo per me? oh, ma non dovevi (o non era il caso)!3 (alla 2a e 3a pers. sing. o pl.: esprime consiglio, suggerimento) – You should be more careful, dovresti stare più attento; Shouldn't you tell her you're sorry?, non dovresti chiederle scusa?; I think your wife should know, penso che tua moglie dovrebbe saperlo; He shouldn't drink so much, non dovrebbe bere tanto4 (alla 1a pers. sing. o pl.: nelle frasi interr., esprime richiesta di consiglio, informazione, ecc.) – Should I tell James?, devo dirlo a James?; I asked him whether I should sell my shares, (rif. al futuro) gli ho chiesto se è bene che venda le mie azioni; (rif. al passato) gli chiesi se avrei fatto bene a vendere le mie azioni; What should I wear for the interview?, come devo vestirmi per il colloquio?5 ( esprime probabilità) – We should be there by ten, dovremmo essere là per le dieci; It shouldn't cost you more than a hundred pounds, non dovrebbe costarti più di cento sterline; There shouldn't be any difficulty, non dovrebbero esserci difficoltà; They should have heard about it, dovrebbero esserne stati informati; You should know, dovresti saperlo; How should I know?, come faccio a saperlo?; che ne so io?6 (form. o antiq.) (alla 1a pers. sing. e pl.: nel periodo ipotetico) – I should be surprised if I found out that it isn't so, sarei sorpreso se scoprissi che le cose non stanno così; I shouldn't sleep easy if I had so much money in the house, non dormirei tranquillo se avessi in casa tanto denaro; I should refuse if I were you, se fossi in te rifiuterei; I shouldn't worry about it, io non me ne preoccuperei; We should be pleased to meet her, saremmo lieti di conoscerla7 (form.) ( esprime eventualità) – If something should happen to you, I don't know how I could bear it, se ti dovesse succedere qualcosa, non so come lo sopporterei; If anyone should see us, they'd think we were crazy, se qualcuno ci vedesse, penserebbe che siamo matti; I don't think he'll come, but if he should, give him this note, non credo che verrà, ma se per caso venisse, dàgli questo biglietto; Should the committee decide against the proposal, we would have to think of something else, se la commissione dovesse bocciare la proposta, dovremmo escogitare qualcos'altro; Should the opportunity arise…, se si presentasse l'occasione…8 ( nelle subordinate rette da verbi di pensiero, opinione, timore, speranza, ecc., o da espressioni impersonali) – He proposed that the meeting should be held the following Monday, propose che la riunione si tenesse il lunedì seguente; I was afraid he should come back, avevo paura che ritornasse; (It's) funny you should mention her, è curioso che tu faccia il suo nome9 ( dopo verbi di giudizio, esprime un dovere in base a regola o legge) – The Court has ruled that I should receive compensation, il tribunale ha sentenziato che io debba essere (o che io sia) risarcito10 (form.) (alla 1a pers. sing. o pl.: davanti a verbi di gradimento, piacere, ecc.) – I should like to read it, mi piacerebbe leggerlo; I should be happy to see some change here, sarei lieto di vedere qualche cambiamento in questo posto; But of course, I should be delighted!, ma certo, ne sarei lietissima!; I should like to make an announcement, desidero fare un annuncio11 (alla 2a pers.: davanti all'infinito passato di un verbo di percezione, sottolinea meraviglia, divertimento, indignazione, ecc.) – You should have seen her face!, avresti dovuto vedere la sua faccia!; You should have heard the language he used!, avresto dovuto sentire che razza di linguaggio ha tirato fuori!12 ( dopo so that: esprime finalità) – We moved to the end of the room so that we shouldn't be heard, ci siamo spostati in fondo alla sala per non essere sentiti13 ( nelle domande retoriche con who e what, esprime sorpresa divertita) – Who should I meet at the airport but Jack?, e chi t'incontro all'aeroporto? Jack!; What should happen then but that the telephone rang?, e a quel punto non comincia a squillare il telefono?● as it should be, come deve essere; come è normale che sia; com'è giusto; a posto; che va bene □ I should hope not, mi auguro di no □ I should hope so, lo spero bene; me lo auguro □ I should say so, direi □ I should think, immagino; suppongo □ I should think not, spero proprio di no; direi; vorrei vedere □ I should think so, immagino (o direi) di sì; (anche, enfatico) direi !, ci credo! □ I should have thought that…, avrei detto che… □ So it should seem, così pare; parrebbe; a quanto pare. -
12 call *****
[kɔːl]1. n2)a 911/999 call — numero telefonico d'emergenza negli Stati Uniti/nel Regno Unito, una chiamata al 911/999
3) Telec, (also: phone call) telefonata, chiamatato make a call — telefonare, fare una telefonata
4) (summons: for flight etc) chiamata, (fig: lure) richiamoto be on call — essere a disposizione, (doctor) essere reperibile
5) (short visit: also) Med visita6)there's not much call for these items — non c'è molta richiesta di questi articoli7)there are many calls on my time — sono molto preso, ho molti impegni2. vt1) chiamare, Telec chiamare, telefonare ato call 911/999 — chiamare il 911/99
3) (name) chiamare, (describe as) considerareI call it an insult — questo lo chiamo un insulto, lo considero un insulto
let's call it £50 — facciamo 50 sterline
let's call it a day fam — smettiamo, basta per oggi
3. vi1) (shout: person) chiamare, (bird) lanciare un richiamo2) TelecLondon calling Radio — qui Londra
3) (also: call in, call round) (visit) passare•- call at- call for- call in- call off- call on- call out- call up -
13 origin
['ɒrɪdʒɪn]nome origine f.the problem has its origin(s) in... — il problema ha origine in...
* * *['ori‹in] 1. noun(the place or point from which anything first comes; the cause: the origin(s) of the English language; the origin of the disagreement.) origine- original2. noun1) (the earliest version: This is the original - all the others are copies.) originale2) (a model from which a painting etc is made: She is the original of the famous portrait.) originale•- originally
- originate
- origins* * *['ɒrɪdʒɪn]nome origine f.the problem has its origin(s) in... — il problema ha origine in...
См. также в других словарях:
first language — n the language that you first learn as a child = ↑native language/tongue, mother tongue ↑mother tongue →↑second language … Dictionary of contemporary English
first language — noun count 1. ) the first language that you learn to speak: NATIVE LANGUAGE 2. ) the main language that people speak in a region or country … Usage of the words and phrases in modern English
first language — first languages N COUNT Someone s first language is the language that they learned first and speak best; used especially when someone speaks more than one language … English dictionary
First language — The monument for the Mother tongue in Nakhchivan, Azerbaijan Mother tongue redirects here. For other uses, see Mother tongue (disambiguation). Native speaker redirects here. For the novel, see Native Speaker. A first language (also native… … Wikipedia
first language — noun one s native language; the language learned by children and passed from one generation to the next • Syn: ↑mother tongue, ↑maternal language • Hypernyms: ↑natural language, ↑tongue * * * ˌfirst ˈlanguage f132 [first language … Useful english dictionary
first language — UK / US noun [countable] Word forms first language : singular first language plural first languages linguistics 1) the first language that you learn to speak 2) the main language that people speak in a region or country … English dictionary
first language — noun a) the first language one is taught to speak; ones native language. b) the language one feels most comfortable and capable with … Wiktionary
ˌfirst ˈlanguage — noun [C] 1) the first language that you learn to speak 2) the main language that people speak in a region or country … Dictionary for writing and speaking English
first language — noun (C) the language that you first learn as a child compare second language … Longman dictionary of contemporary English
first language — /fɜst ˈlæŋgwɪdʒ/ (say ferst langgwij) noun the language first used by a person for oral communication and often identified with one s nationality; mother tongue. Also, native language …
first language — ➡ World English * * * … Universalium